1° GIORNO: VIAGGIO VERSO AMMAN
Incontro con l’accompagnatrice dell’agenzia all’aeroporto di Bologna (Possibile trasferimento da Ferrara, Poggio Renatico, S. Pietro in Casale) da quantificare in base al numero di richiedenti). Operazioni d’imbarco e partenza con volo diretto per Amman (Orari pubblicati attualmente da verificare più sottodata: 15,05 -19.40). Arrivo all’aeroporto Internazionale. Trasferimento in bus riservato in Hotel. Cena e pernottamento in hotel 4* ad Amman
2° GIORNO: MADABA, MONTE NEBO, LA STRADA DEI RE E KERAK
Prima colazione in albergo e check out.Partenza verso Madaba. A Madaba, che deve la sua fama a una serie di straordinari mosaici bizantini e umayyadi, si trova fra l’altro la nota mappa-mosaico di Gerusalemme e della Terra Santa, risalente al VI Secolo: con i suoi due milioni di tessere di pietra vividamente colorata, raffigura colline, valli, villaggi e città fino al delta del Nilo. La Mappa-mosaico ricopre il pavimento della chiesa greco-ortodossa di San Giorgio, situata a nord-ovest del centro cittadino. La chiesa è stata edificata nel 1896 d.C., sulle rovine di un precedente santuario bizantino, risalente al sesto secolo. Altri straordinari mosaici, conservati nella chiesa della Vergine e degli Apostoli e nel Museo Ar-cheologico, raffigurano una lussureggiante profusione di fiori e piante, uccelli e pesci, animali e bestie esotiche, nonché scene a carattere mitologico e ispirate ad attività quotidiane come caccia, pesca e agricoltura. Le chiese e le case di Madaba ospitano del resto centinaia di altri mosaici, risalenti al periodo compreso tra il V e il VII secolo.
Proseguimento verso il Monte Nebo. Dalla cima battuta dal vento del Monte Nebo, si gode un panorama che abbraccia il Mar Morto, la Valle del Giordano, Gerico e le lontane colline di Gerusalemme. Qui Mosè vide la Terra Santa di Canaan in cui non sarebbe mai entrato. Morì e fu sepolto a Moab, “nella valle di fronte a Beth-peor”, ma la posizione esatta della sua tomba è tuttora sconosciuta. Si dice che Geremia, dopo aver consultato l’Oracolo, na-scose sul Monte Nebo l’Arca dell’Alleanza, la Tenda del Signore e l’Altare dell’Incenso. Il Monte Nebo divenne luogo di pellegrinaggio per i primi cristiani provenienti da Gerusa-lemme. Qui nel IV secolo fu costruita una piccola chiesa per commemorare la morte di Mosè. Alcune pietre di questa chiesa si trovano ancora nella loro collocazione originale, in corrispondenza dell’abside. Nel V e VI secolo, la chiesa venne ampliata nella grande basili-ca che si può ammirare tutt’oggi, insieme alla collezione di sorprendenti mosaici bizantini.
Nel pomeriggio percorreremo la Strada dei Re. Menzionata per la prima volta con questo nome nella Bibbia, la Strada dei Re corrisponde al percorso che Mosè intendeva seguire guidando la sua gente verso nord, attraverso la terra di Edom, identificata con l’odierna Giordania meridionale. È tuttavia possibile che il nome derivi da un episodio ancora precedente illustrato nel capitolo 14 della Genesi, in cui si racconta come “quattro re del nord” marciassero con i loro eserciti lungo questa strada per attaccare i cinque re delle Città della Pianura, fra cui le corrotte Sodoma e Gomorra.
Sosta a Kerak. Il forte è un oscuro dedalo di sale con volte in pietra e infiniti passaggi: quelli meglio conservati sono sotterranei e raggiungibili tramite una massiccia porta. Di per sé, il castello è più imponente che propriamente bello, benché di grande interesse qua-le esempio del genio architettonico militare dei crociati. Il più famoso signore di Kerak fu Reynald de Chatillon, la cui reputazione in fatto di tradimenti e brutalità non temeva rivali. Quando Baldovino II morì, suo figlio, tredicenne e affetto da lebbra, stipulò un accordo di pace con Saladino. Tuttavia, il “re lebbroso” morì senza lasciare eredi e Rinaldo appro-fittò dell’occasione per ottenere la mano di Stefania, ricca vedova del reggente assassinato. Rinaldo ruppe ben presto la tregua con Saladino, il quale tornò con un enorme esercito, pronto alla guerra. Rinaldo e il re Guido di Gerusalemme guidarono le forze crociate e subirono una pesante sconfitta. Rinaldo fu fatto prigioniero e venne decapitato da Saladino in persona, segnando l’inizio del declino della fortune crociate. Il castello venne successivamente ampliato con l’edificazione di una nuova ala occidentale a opera degli Ayyubidi e dei Mamelucchi. Arrivo a Petra in serata. Cena e pernottamento in Hotel 4* a Petra
3° GIORNO: PETRA
Prima colazione in albergo. Giornata interamente dedicata alla visita di PETRA & Little Petra. Spesso descritta come una delle otto meraviglie del mondo antico, Petra è sicuramente il tesoro più prezioso della Giordania e la sua maggiore attrattiva turistica. È una vasta città dalle caratteristiche uniche: i Nabatei, industriosa popolazione araba insedia-tasi in questa zona oltre 2000 anni fa, la crearono dalla nuda roccia e la trasformarono in uno snodo cruciale per le rotte commerciali della seta e delle spezie, grazie alle quali Cina, India e Arabia del Sud poterono entrare in contatto con Egitto, Siria, Grecia e Roma. Le gigantesche montagne rosse e i grandi mausolei di una vita passata non hanno nulla in comune con la moderna civiltà, e non chiedono altro che di essere ammirate per il loro vero valore come una delle meraviglie più stupefacenti che la natura e l’uomo abbiano mai creato. Nel tardo pomeriggio, partenza verso il meraviglioso deserto del Wadi Rum. Questo posto unico al mondo offre paesaggi favolosi, incontaminati e senza tempo. Qui il tempo e il vento hanno scavato imponenti e maestosi grattacieli naturali. Descritto da T.E. Law-rence come “immenso, echeggiante e divino”, il Wadi Rum è sicuramente tra le mete da non perdere. Cena e pernottamento Rahayeb Camp nel deserto del Wadi Rum (tende con bagno privato)
4° GIORNO: DESERTO DEL WADI RUM IN FUORISTRADA E MAR MORTO
Prima colazione nel campo tendato e check out. In mattinata ci addentreremo nel cuore del deserto con una jeep 4×4 per un safari indimenticabile (durata 3 ore).
Partenza verso nord lungo il confine israeliano. Arrivo sul Mar Morto nel primo pomeriggio. Senza dubbio uno dei luoghi più straordinari al mondo, la Rift Valley giordana offre un paesaggio splendido, che,nei pressi del Mar Morto, raggiunge i 400 metri sotto il livello del mare. È la depressione più bassa del pianeta, un vasto specchio d’acqua che accoglie un gran numero di affluenti, tra i quali spicca il Fiume Giordano, le cui acque, una volta raggiunto il Mar Morto, non hanno ulteriore sbocco e devono forzatamente evaporare depositando un cocktail denso e ricco di sali e minerali che fornisce prodotti di ottima qualità a industria, agricoltura e medicina. Pomeriggio libero per rilassarsi sulla spiaggia del Mar Morto. Cena e pernottamento in Hotel 4* sul Mar Morto
5° GIORNO: GERASA E RIENTRO
Prima colazione in albergo e check out. Partenza verso nord per la visita di uno dei siti più affascinanti della Giordania: Jerash. L’antica città di Gerasa fu abitata ininterrottamente da 6.500 anni e visse il suo periodo di massimo splendore sotto il dominio dei Romani; oggi è una delle città di epoca romana meglio conservate al mondo. Sepolta per secoli sotto la sabbia, prima di essere riscoperta e restaurata negli ultimi 70 anni, l’antica Gerasa costituisce una splendida testimonianza della grandezza e delle caratteristiche dell’opera di urbanizzazione condotta dai Romani nelle province dell’impero in Medio Oriente: strade lastricate, colonnati, templi in cima ad alture, meravigliosi teatri, spaziose piazze pubbliche, bagni termali, fontane e mura interrotte da torri e porte cittadine.
Verso le 16h00, trasferimento all’aeroporto internazionale di Amman (circa 2 ore di strada). e rientro a Bologna con volo diretto attualmente previsto per le 20.30 con arrivo alle 23,35.
N.B.: IL VIAGGIO SARA’ CONFERMATO AL RAGGIUNGIMENTO DI MINIMO 10 PARTECIPANTI. SUPPLEMENTO DI € 30 SE NON SI RAGGIUNGONO I 15 PARTECIPANTI
Passaporto con validità residua di 6 mesi
Visto d’ingresso che ci procura il corrispondente sul posto.
Tampone molecolare da fare in Italia e valido 72 ore prima dell’arrivo in Giordania
Tampone molecolare da fare in Giordania prima del rientro in Italia (che sarà effettuato in loco, in un laboratorio autorizzato e convenzionato al costo di € 35,00)
Dall’iscrizione e fino all’emissione del biglietto aereo in seguito alla conferma del gruppo, nessuna penale.
Dal giorno dell’emissione del biglietto e fino a 40 giorni prima della partenza, penale pari all’importo del biglietto.
Da 41 giorni a 21 giorni prima della partenza: importo del biglietto + 50% dell’importo del Tour.
Penale 100% a partire da 20 giorni prima della partenza.
830.00 € | Quota individuale del tour - Base minima 15 partecipanti |
190.00 € | Quota volo - a partire da (da verificare al raggiungimento del minimo di partecipanti) |
180.00 € | Supplemento singola |
55,00 € | Assic. facoltativa annullamento (oltre a malattia e infortunio dell’assicurato copre eventuali spese dovute al fermo sanitario in Giordania disposto dall’autorità competente per motivi di sicurezza) |
La quota volo comprende:
La quota volo non comprende: