Partenza in pullman da Ferrara, Poggio Renatico, S. Pietro in Casale (se si raggiungeranno minimo 25 adesioni) intorno alle 07:00, in direzione Padova. Se non si raggiungesse il minimo di adesioni e in ogni caso per chi parte da Bologna, viaggio in treno con punti di carico a Ferrara, S.Pietro in Casale, Bologna.

Arrivo e visita con guida della Cappella degli Scrovegni, gioiello d'arte trecentesca, patrimonio Unesco, è una dei capolavori di Giotto tra i meglio conservati.

La cappella fu commissionata da Enrico Scrovegni facoltoso usuraio padovano, che agli inizi del 1300 aveva acquistato l'area dell'antica arena romana di Padova. Qui provvide a edificare un sontuoso palazzo, di cui la cappella era oratorio privato e futuro mausoleo familiare. Si racconta che Enrico Scrovegni commissionò la Cappella come atto d'espiazione del peccato commesso dal padre, che Dante Alighieri, qualche anno dopo la conclusione del ciclo giottesco, pose all'Inferno tra gli usurai. La cappella era originariamente collegata attraverso un ingresso laterale al palazzo Scrovegni, abbattuto nel 1827. La cappella fu ufficialmente acquisita dalla municipalità di Padova con atto notarile nel 1881.

Al termine della visita pranzo in ristorante/pizzeria facoltativo o tempo a disposizione per il pranzo libero.

Alle 14,00 ingresso e visita guidata alla Basilica di S.Antonio. La sua costruzione ebbe inizio nel 1232, a seguito della beatificazione di S. Antonio e per custodirne la tomba. Sarebbe dovuta terminare nel 1310, ma incendi e devastazioni resero necessari numerosi interventi. I due campanili ottagonali furono ultimati nel 1449 e la cupola del tesoro fu costruita ai primi del '700. La visita guidata sarà accompagnata da un incaricato dai custodi del santuario. Sono obbligatori gli auricolari all'interno della chiesa.

Al termine della visita, partenza per il rientro.

PRENOTAZIONE ENTRO 10 MAGGIO 22