Per scoprire le meraviglie del nostro Bel Paese in maniera alternativa ed ecologica rispettando la natura vi proponiamo un modo di viaggiare differente, più introspettivo che vi permetterà di ritrovare voi stessi, vivendo all’aria aperta e girando con mezzi che non impattano sull’ambiente ovvero le nostre gambe o la bicicletta.

I percorsi possono essere i più disparati: dai cammini religiosi, a quelli storici, che permettono di scoprire antiche rotte commerciali a volte battute dai briganti e di raggiungere luoghi fermi nel tempo, vecchi borghi, fortezze e soprattutto ascoltare i rumori della natura.

E’ il Cammino Religioso più conosciuto d’Italia. Si può svolgere a piedi o in bicicletta e può essere divisa in diverse tappe.

L’itinerario completo parte dalla Francia  con diverse varianti. In questa sezione ci occuperemo del tratto italiano.

Quella più conosciuta si chiama FRANCIGENA DI SIGERICO e la potremmo dividere in diverse tappe:

LOSANNA – AOSTA (9 tappe / 162 Km)
AOSTA – VERCELLI (7 tappe / 147 Km)
VERCELLI – PAVIA (4 tappe / 69 Km)
PAVIA – PIACENZA (3 tappe / 66 Km)
PIACENZA – FIDENZA (3 tappe / 79 Km)
FIDENZA – MASSA (8 tappe / 165 Km)
MASSA – LUCCA (3 tappe / 54 Km)
LUCCA – SIENA (6 tappe / 132 Km)
SIENA – VITERBO (8 tappe / 175 Km)
VITERBO – ROMA (5 tappe / 105 Km)

Vorremmo  approfondire per voi l’ultima parte della Francigena da Viterbo a Roma, suddivisibile in 5/6 tappe. Si tratta di uno dei percorsi più suggestivi,  sulle orme dei pellegrini romei. Partendo da Viterbo, ex sede Papale nel periodo del Medioevo, il percorso si sviluppa nelle campagne della Tuscia, caratteristica per pianure,  boschi e torrenti attraversando borghi antichi scavati nel tufo fino ad arrivare a scoprire i resti di antiche civiltà per terminare il viaggio in quella che è la vera e propria destinazione religiosa che viene raggiunta man mano attraverso un percorso spirituale che si conclude nella Basilica di San Pietro in Vaticano.

FRANCIGENA DI SAN FRANCESCO

Si può prevedere anche una variante da RIETI alla CITTA’ DEL VATICANO, seguendo la storia di Francesco e dei pellegrini Romei. L’itinerario, divisibile in tappe da 3 a 7 giorni di cammino, parte dalla “Valle Santa” di Rieti fino alla destinazione finale attraversando pianure, fitti boschi, castelli e borghi medievali. L’itinerario standard di 104 km si può modificare allungandolo un po’ aggiungendo però una tappa assolutamente da non perdere che è l’Abbazia di Farfa.

VIA DEGLI DEI

Un percorso di circa 130 km che parte da Piazza Maggiore a Bologna e termina a Firenze in Piazza della Signoria. Si può percorrere a piedi o in Mbk e attraversa l’appennino tosco-emiliano. Racchiude in se una parte naturalistica, storica ed enogastronomica.

In base alla propria preparazione il percorso si puo dividere in diverse tappe, da 3 a 6.

IL PERCORSO

Partendo da Bologna ci si dirige verso il SANTUARIO DI SAN LUCA attraverso una prima salita un po’ faticosa. Si scende verso Casalecchio di Reno e costeggiando il fiume Reno fino a SASSO MARCONI, luogo importante perché conserva un acquedotto romano, l’oasi di San Gherardo e il Ponte di Vizzano per poi raggiungere CONTRAFFORTE PLIOCENICO, area protetta per la sua particolare vegetazione e i suoi fossili. Proseguimento per Monzuno e la Madonna dei Fornelli, e successivamente il percorso si incrocia con il più grande cimitero Tedesco in Italia, sulla strada romana Flaminia Militare per poi arrivare al PASSO DELLA FUTA, ormai al confine con la Toscana e la PIEVE DI SANT’AGATA risalente al 1175, con il museo di arte sacra e contadina. Si prosegue per SAN PIETRO A SIEVE con il più antico convento di Frati dell’intera Toscana, per poi arrivare al CASTELLO DI TREBBIO (dimora di Lorenzo il Magnifico ed in seguito di Amerigo Vespucci) e il convento di Monte Senatrio. Da qui si prosegue poi per la strada asfaltata verso Poggio Pratone dal quale si ha una splendida panoramica su Fiesole e Firenze, la destinazione finale del viaggio.

La prima parte verso Sasso Marconi e l’ultima parte dopo l’arrivo al Monte Senatrio possono essere fatte con altri mezzi se si vuole ridurre la difficoltà del percorso.

E’ un vero e proprio viaggio spirituale che segue le orme di San Francesco, in un percorso che vi farà rivivere i luoghi più importanti  della vita del Santo. La Via del Nord parte dalla Toscana con un itinerario che si snoda fino ad Assisi partendo dal Santuario la Verna ed eventualmente proseguendo da Assisi fino al Vaticano, attraverso una parte della Francigena.  In senso inverso da Roma si risale seguendo la Via del Sud.

Questo percorso può essere fatto a piedi o in bicicletta.

Si tratta di un percorso piuttosto lungo, di circa 300 km che attraversa luoghi di rara bellezza, ripercorrendo i luoghi della vita del Santo. Non si poteva non partire da Norcia, luogo natale di Benedetto. Si prosegue sui Monti Sibillini verso Subiaco, visitando alcuni fra i Monasteri benedettini più rappresentativi ed affascinanti d’Italia per terminare con Montecassino, dove il Santo ha passato gli ultimi anni della sua vita ed è attualmente sepolto.

L’itinerario potrebbe essere così suddiviso:

NORCIA – RIETI (5 tappe / 81 Km)

RIETI – SUBIACO (5 tappe / 98 Km)

SUBIACO – MONTECASSINO (6 tappe / 125 Km)

I cammini vanno pianificati per tempo e bisogna prepararsi per tempo con un BUON ALLENAMENTO, che va intensificato man mano che ci si avvicina alla partenza, aggiungendo sempre qualche difficoltà in più come ad esempio lo zaino e le scarpe più adeguate.

Questi sono fra gli elementi fondamentali del viaggio: la scelta sbagliata può compromettere il buon andamento del viaggio.

Consigliamo sicuramente ZAINI TECNICI con rinforzi rigidi per non  gravare troppo sulla schiena, con retina traspirante e l’appoggio del peso sui fianchi per evitare posture sbagliate, gli spallacci  e soprattutto tasche esterne sempre comode. Il peso dev’essere ridotto al 10% . Lo zaino va riempito con abbigliamento tecnico in tessuti naturali e traspiranti; non possono mancare un poncho antiacqua e un coprizaino per le giornate di pioggia.

Per quanto riguarda LE CALZATURE devono essere scarpe da trekking già collaudate, robuste ma leggere con una suola di buon livello e traspiranti; eventualmente potete portare con voi anche dei comodi sandali per far respirare il piede e per fare la doccia nelle strutture ricettive.

Un altro elemento fondamentale è quello di STUDIARE IL PERCORSO prima  della partenza scegliendo l’itinerario più giusto per il vostro livello di allenamento. Ricordate che un percorso non deve per forza essere svolto per intero, ma anzi può essere buona norma decidere di fare una sola parte del viaggio, in varie tappe, verificando prima di tutto le distanze fra esse e i punti di ristoro, dosando le vostre forze ed evitanto di strafare, sintonizzando corpo e mente con i propri ritmi.

Le LETTURE e guide sui CAMMINI possono darvi dei suggerimenti essenziali per la preparazione al viaggio.

E’ importante verificare il METEO prima di partire in modo da potersi organizzare sull’abbigliamento e sull’andamento del viaggio; una giornata di pioggia non può certo interrompere il vostro cammino, anzi può essere un’esperienza in più da aggiungere al vostro diario di viaggio.

Ora che conoscete tutti i trucchi cosa aspettate? Siete pronti per partire per il vostro cammino.