Nel cuore della Lombardia, fra Milano e Bergamo, sorge il villaggio operaio di Crespi d'Adda, straordinario esempio di "città aziendale" legata al boom industriale di fine ottocento. Una domenica indietro nel tempo, fra storia e valori di un tempo, pranzo in ristorante sul fiume e, nel pomeriggio, con attracco diretto dal ristorante, navigheremo sul fiume Adda.

Partenza dal luogo prescelto indicativamente per le ore 06.00 circa (carichi a Poggio Renatico e S. Pietro in Casale; per una questione di tempistiche di guida dell’autista, non si potranno effettuare più di 2 carichi) con destinazione Crespi d’Adda. Arrivo al villaggio e visita guidata.

Il villaggio industriale di Crespi d’Adda, è una località fortemente introversa, dove il tempo sembra essersi dimenticato il suo ruolo di implacabile metronomo del mondo. Questa è una città dove bisogna orientarsi non con un libro o una mappa, ma con lo stesso camminare a piedi, con la vista, l’abitudine e l’esperienza. Quello che andrete a conoscere è molto di più di un esempio insigne della storia architettonica. Un luogo complesso da descrivere; visitarlo è un percorso iniziatico nella religione del mondo del lavoro, cioè l’ elemento propulsore dello sviluppo industriale ed economico che pose le fondamenta dei valori della società in cui viviamo oggi stesso.

Al termine della visita guidata ci sposteremo poco distanti, a Trezzo d’Adda per il pranzo in ristorante, con menù del territorio (antipasto, 2 portate, dessert, acqua e caffè – vino o birra NON inclusi)

A seguire, navigazione sul fiume Adda, partenza dal molo del ristorante dove l’imbarcazione vi porterà ad ammirare sfondi mozzafiato e a conoscere la storia della leggendaria del territorio.

La navigazione, dopo una prima parte immersa nella natura e nei profumi di stagione fa rotta verso alla Centrale Idroelettrica Alessandro Taccani ed il Castello Visconteo. Arrivati sotto questo capolavoro in pietra di fiume potrete ammirare da vicino le poderose mura di questi capolavori architettonici, un vero salto nel tempo tra medioevo e rivoluzione industriale. Nei pressi della diga l’imbarcazione punterà verso nord, ripercorrendo le silenziose anse fino alle preziose oasi di riproduzione faunistica, dove spesso ai nostri amati turisti sarà concesso vedere da vicino gli abitanti del fiume, anche i più rari! Non saranno dimenticati i segreti geniali di Leonardo Da Vinci, che nel 1513 passo da Trezzo e si innamorò del fiume, gli fu d’ispirazione per studi e innumerevoli invenzioni. L’esperienza prenderà una piega ambientale, è importante sensibilizzare ogni singola persona, educando al rispetto di tutto ciò che circonda. Il commento del capitano farà da guida con curiosità, cenni storici e richiami alla preservazione dell’ambiente.

Successivamente ritrovo al pullman, partenza per il rientro e arrivo nei luoghi di partenza indicativamente per le ore 19.30/20.00 circa.

ISCRIZIONE ENTRO IL 30 GIUGNO 24